di: Fabrizio Gallo
Di fronte al crescente problema dell’infertilità di coppia una parte molto importante del lavoro del medico deve essere rivolta innanzitutto alla prevenzione primaria, cioè all’individuazione ed eliminazione dei fattori di rischi per infertilità maschile.
Ecco un decalogo di indicazioni che ogni maschio dovrebbe seguire nel caso di ricerca di un concepimento.
1)Seguire un’alimentazione sana. E’ fondamentale consumare cibi a base di antiossidanti come frutta e verdura, cereali integrali, proteine magre e latticini scremati. Inoltre, gli alimenti dovrebbero essere cucinati con tecniche salutari (per esempio, cotture al forno o alla griglia piuttosto che fritte). Gli antiossidanti possono migliorare la qualità degli spermatozoi
2) Fare regolarmente attività fisica. Un esercizio fisico costante contribuisce a mantenere l’organismo sano, aumentando di conseguenza anche la fertilità.
Tuttavia, sarebbe meglio evitare alcuni sport come il ciclismo, il motociclismo o e l’equitazione che possono favorire il traumatismo e la flogosi degli organi genitali e favorire gli sport aerobici, soprattutto il nuoto e il jogging.
3) Mantenere o raggiungere un peso nella norma. Le persone sottopeso, in sovrappeso o obese hanno un maggior rischio di sviluppare disturbi metabolici e anomalie del liquido seminale.
4) Mantenere sotto controllo lo stress. La tensione emotiva non interferisce solo con la salute sessuale, ma può anche innescare dei cambiamenti ormonali che influiscono sulla produzione spermatica, riducendo quindi la fertilità.
5) Prevenire le complicanze delle malattie sessualmente trasmissibili (MST). In caso di dubbio di esposizione al contagio è opportuno eseguire gli esami del caso in modo da sottoporsi eventualmente ad un ciclo di cure.
6) Smettere di fumare. Il fumo di sigaretta sia attivo che passivo può influenzare negativamente la qualità del liquido seminale, soprattutto nei medi e forti fumatori. Inoltre, il fumo di
marijuana determina un drastico peggioramento delle prestazioni sessuali e della fertilità.
7) Non assumere droghe (eroina, anfetamine, ectasy) o sostanze dopanti il cui effetto cronico sull’apparato genitale determina una grave degenerazione del liquido seminale.
8) Bere alcolici con moderazione. Gli uomini che bevono troppo alcol hanno una conta spermatica bassa.
9) Evita il calore eccessivo. Sebbene gli studi non abbiano portato a risultati certi, esistono alcune prove a dimostrazione del fatto che l’esposizione ad una quantità eccessiva di calore nell’area inguinale riduca la conta spermatica.
10) Evitare l’esposizione eccessiva a radiazioni e a sostanze chimiche dannose. Si è riscontrato che l’esposizione a metalli pesanti, raggi X, radiazioni e pesticidi influisca negativamente sulla produzione di spermatozoi e possa causare l’infertilità negli uomini.
In caso di mancato concepimento dopo 6-12 mesi si raccomanda sempre una visita andrologica
medico deve essere rivolta innanzitutto alla prevenzione primaria, cioè all’individuazione ed eliminazione dei fattori di rischi per infertilità maschile.
Ecco un decalogo di indicazioni che ogni maschio dovrebbe seguire nel caso di ricerca di un concepimento.
1) Seguire un’alimentazione sana. E’ fondamentale consumare cibi a base di antiossidanti come frutta e verdura, cereali integrali, proteine magre e latticini scremati. Inoltre, gli alimenti dovrebbero essere cucinati con tecniche salutari (per esempio, cotture al forno o alla griglia piuttosto che fritte). Gli antiossidanti possono migliorare la qualità degli spermatozoi
2) Fare regolarmente attività fisica. Un esercizio fisico costante contribuisce a mantenere l’organismo sano, aumentando di conseguenza anche la fertilità.
Tuttavia, sarebbe meglio evitare alcuni sport come il ciclismo, il motociclismo o e l’equitazione che possono favorire il traumatismo e la flogosi degli organi genitali e favorire gli sport aerobici, soprattutto il nuoto e il jogging.
3) Mantenere o raggiungere un peso nella norma. Le persone sottopeso, in sovrappeso o obese hanno un maggior rischio di sviluppare disturbi metabolici e anomalie del liquido seminale.
4) Mantenere sotto controllo lo stress. La tensione emotiva non interferisce solo con la salute sessuale, ma può anche innescare dei cambiamenti ormonali che influiscono sulla produzione spermatica, riducendo quindi la fertilità.
5) Prevenire le complicanze delle malattie sessualmente trasmissibili (MST). In caso di dubbio di esposizione al contagio è opportuno eseguire gli esami del caso in modo da sottoporsi eventualmente ad un ciclo di cure.
6) Smettere di fumare. Il fumo di sigaretta sia attivo che passivo può influenzare negativamente la qualità del liquido seminale, soprattutto nei medi e forti fumatori. Inoltre, il fumo di
marijuana determina un drastico peggioramento delle prestazioni sessuali e della fertilità.
7) Non assumere droghe (eroina, anfetamine, ectasy) o sostanze dopanti il cui effetto cronico sull’apparato genitale determina una grave degenerazione del liquido seminale.
8) Bere alcolici con moderazione. Gli uomini che bevono troppo alcol hanno una conta spermatica bassa.
9) Evita il calore eccessivo. Sebbene gli studi non abbiano portato a risultati certi, esistono alcune prove a dimostrazione del fatto che l’esposizione ad una quantità eccessiva di calore nell’area inguinale riduca la conta spermatica.
10) Evitare l’esposizione eccessiva a radiazioni e a sostanze chimiche dannose. Si è riscontrato che l’esposizione a metalli pesanti, raggi X, radiazioni e pesticidi influisca negativamente sulla produzione di spermatozoi e possa causare l’infertilità negli uomini.
In caso di mancato concepimento dopo 6-12 mesi si raccomanda sempre una visita andrologica